Chi resta a casa si forma a casa, ma come?

Molte persone sono a casa in queste settimane (#iorestoacasa), tra queste ci sono lavoratori autonomi e imprenditori che sono giustamente preoccupati per il loro futuro professionale (ed economico), un buon modo per tenersi impegnati e per ripartire più forti di prima quando sarà il momento di farlo è senza dubbio dedicare del tempo alla formazione, in particolare quella digitale, a distanza (visto che non si può uscire).

In queste lunghe e faticose giornate, tra lavoro agile e formazione a distanza, tutti ci stiamo rendendo conto di come gli strumenti informatici possano aiutare a vivere e lavorare anche al tempo della pandemia. Parliamo di strumenti che esistono da tempo, ma che tanti hanno iniziato a scoprire solo ora. Le aziende che si sono fatte trovare impreparate, ora purtroppo si trovano spesso in difficoltà, chi ad esempio aveva già creato un e-commerce lo è senza dubbio di meno e può raccogliere quello che aveva seminato.

Chi ha da tempo avviato una strategia social, continua anche da casa a comunicare efficacemente con clienti e collaboratori, chi invece non è in rete, si trova in molti casi veramente isolato e in forte difficoltà.

Se la pandemia da Covid-19 ci ha insegnato qualcosa è quanto le più moderne tecnologie della comunicazione e dell’informazione, siano state troppo spesso trascurate dalle Piccole e Media Imprese  italiane. Senza dubbio è tempo di cambiare rotta e far diventare le aziende maggiormente smart.

Settori che stanno soffrendo particolarmente a causa del lookdown dell’Italia sono senza dubbio quello della cultura e del turismo. Molti musei, in particolare va detto tra quelli pubblici, si erano per fortuna dotati da tempo di strumenti come i tour virtuali che permettono una fruizione a distanza. Strumenti come quelli della realtà virtuale (aumentata o mista) possono aiutare anche altri settori, ma bisogna conoscerli a dovere e quindi torniamo al tema fondamentale, quello della formazione assolutamente strategica nell’era digitale.

Per sostenere al meglio il bisogno formativo di imprenditori e addetti del settore culturale e turistico, la startup veneta Oasis Srl ha creato una Academy Virtuale, con dirette video e tanti materiali didattici da poter scaricare, come video corsi sui social network e sui motori di ricerca, ebook sul marketing turistico e sull’utilizzo della sua piattaforma BeniCulturaliOnline.

Visto che in momenti difficili, come quello che stiamo affrontando in questo periodo, è più che mai importante aiutarsi e sostenersi a vicenda, Oasis ha pensato anche di accogliere gratuitamente nella sua Academy oltre 300 persone, donando altrettanti abbonamenti gratuiti, per un controvalore complessivo di circa 150.000€. Un gesto di solidarietà molto concreto che si unisce a numerosi altri, che si possono trovare elencati al link https://solidarietadigitale.agid.gov.it/ iniziativa del Ministero dell’Innovazione e dell’AGI – Agenzia per l’Italia digitale alla quale stanno aderendo numerose aziende e associazioni.

Per aderire gratuitamente alla OASIS Academy basta compilare il modulo a questo link: https://oasisacademy.bbcc.it/ sulla stessa pagina è presente anche un programma di massima dei corsi e dei vari materiali formativi offerti, elenco che è comunque in continuo aggiornamento, visto che la formazione proposta terrà conto anche delle richieste e delle esigenze degli iscritti.