Le migliori startup italiane che lavorano con la realtà virtuale

Di realtà virtuale si parla ormai da decenni, ma ormai i tempi sono maturi per rendere le esperienze virtuali pienamente efficaci e disponibili per tutti. I costi dei device si abbassano ogni giorno e di contro aumentano le tecnologie e quindi la qualità delle possibili esperienze immersive.

L’Italia con le sue startup innovative è tra i paesi che crede e investe nella realtà virtuale, scopriamo assieme alcune delle migliori aziende che già operano con successo in questo settore in forte crescita.

LD Multimedia, è una startup di Torino, che lavora da anni alla ricostruzione in realtà virtuale del corpo umano. Usa una tecnologia che permette di studiare le possibili operazioni e le reazioni ai vari farmaci. Inoltre, all’interno della realtà virtuale è anche possibile riprodurre scenari particolari, come le conseguenze di un incidente o di disastri naturali.

Arte Amica, di Lecce, ha messo a punto un sistema di visite immersive nelle città d’arte, attraverso la sua app Amica VR e l’uso di un visore low cost in legno permette di visitare virtualmente le varie città del Salento.

Oniride è una startup di Roma che opera nel settore turistico e ha lanciato l’app VisitLazio per effettuare dei tour virtuali tra i monumenti della regione, grazie ad un visore di cartone (Goofo) montabile in pochi secondi.

A Milano la startup inVrsion ha pensato invece di riprodurre le corsie dei super mercati virtualmente e grazie a ShelfZone offre strumenti utili alle aziende per studiare i comportamenti dei consumatori e in futuro potrebbe rivoluzionare il mondo dell’e-commerce.

Oasis Srl è una startup veneta specializzata in servizi per la promozione del settore culturale e turistico ha ideato il suo VirtualBox, un originale cofanetto cartonato che ricorda i più noti Smart Box, ma si trasforma in un visore cardboard e attraverso un’app dedicata permette di accedere a tour virtuali e game ambientati in location di interesse storico e culturale.

L’App Virtual Box permette di scoprire luoghi di interesse, per le aziende è uno strumento di promozione e fidelizzazione e per l’utenza un modo nuovo ed emozionante di fare e condividere esperienze.

A Feletto Umberto, Tavagnacco, provincia di Udine, ha da poco aperto il primo parco tematico al mondo di Hyper Reality, si chiama 3D World Arena. L’idea ha preso forma grazie alla startup SNR, fondata da Massimiliano Soresini, informatico con una lunga esperienza alle spalle. In questo parco futuristico la realtà virtuale non coinvolge solo la vista, ma grazie a speciali sensori e dispositivi anche gli altri sensi: si può aprire una finestra e sentire l’aria che entra, camminare, correre, saltare, sedersi, interagire con cose e persone. Si può fare un giro virtuale sulle montagne russe, fare l’esperienza di volare con un deltaplano, sfrecciare su un’auto da corsa o navigare in canoa sul Colorado. Benvenuti nel futuro!