Scooter, la novità della norma europea sulle assicurazioni

Il mondo delle assicurazioni è in continua evoluzione, cambiamenti frutto delle tante compagnie presenti sul mercato ma anche di nuove norme che incidono in modo a volte molto determinante. La forte concorrenza e i nuovi provvedimenti sono dunque fattori che influenzano molto il mercato assicurativo, anche se va detto che generalmente i cambiamenti hanno interessato e riguardano soprattutto le auto e gli automobilisti. In questa guida, invece, tratteremo degli argomenti che interessano i possessori di scooter e nello specifico della novità introdotta qualche mese fa dall’Unione Europea e disciplinata dalla norma inclusa nella Legge 115.

Nuova norma destinata probabilmente a far discutere molto, in vigore dallo scorso 18 agosto e che dà l’opportunità ai minorenni di poter trasportare sul proprio mezzo un passeggero. Qui corre comunque l’obbligo di una precisazione, cioè che il conducente può trasportare sul proprio scooter un’altra persona a patto che anche quest’ultima indossi il casco. La sicurezza è un argomento così delicato e purtroppo gli incidenti sono talmente frequenti che è meglio in ogni circostanza sottolineare alcuni aspetti.

Annullato il divieto per i minorenni

Tornando alla novità introdotta dall’Unione Europea cerchiamo di recepirla al meglio analizzando alcuni aspetti. Prima dell’entrata in vigore della nuova disciplina, il Codice della Strada del nostro Paese prevedeva il divieto assoluto per i soggetti minorenni di trasportare sul proprio mezzo un passeggero. Un divieto chiaro che, in caso di violazione, poteva costare davvero caro: infatti era prevista una multa fino a euro 323. Un divieto superato ormai dalla suddetta normativa dell’Unione Europea che ha praticamente annullato il divieto, dando di fatto la possibilità ai soggetti minorenni, di età compresa fra i 16 e 18 anni, e comunque possessori della prevista patente, di poter portare sul sellino del proprio scooter un passeggero. Quindi una possibilità riservata solo ai minorenni appartenenti alla fascia di età sopra esposta, mentre il divieto resta in vigore per i minori di età inferiore ai 16 anni. Attenzione, però, la possibilità di trasportare un passeggero è legata all’espressa trascrizione della stessa sul documento di circolazione dello scooter.

Risvolti sul mercato e chiarimenti

La novità in questione potrebbe influenzare positivamente anche il mercato delle vendite degli scooter. Infatti, il nuovo provvedimento è stato accolto con soddisfazione dalle aziende produttrici, imprese che da qualche anno hanno dovuto fare i conti con la crisi di vendite. Un calo, secondo le aziende, da imputare anche al divieto per i conducenti minorenni di trasportare un’altra persona sul proprio scooter, oltre che agli elevati costi delle polizze assicurative che spesso penalizzano il mercato italiano.

La nuova disposizione introdotta dall’Unione Europea e in vigore dal 18 agosto non ha comunque portato solo ed esclusivamente consensi, ma ha anche sollevato qualche ragionevole dubbio: al verificarsi di un incidente che tutela i passeggeri? Un lecito dubbio sulla responsabilità dei minorenni nei confronti dei passeggeri che trasportano sul proprio mezzo.

Dubbio spazzato via però dalla chiarezza della norma, secondo la quale il soggetto minorenne in veste di conducente ha la responsabilità sulle persona trasportata. Alla luce di questo chiarimento appare logico che le compagnie con le quali i conducenti hanno stipulato le coperture per gli scooter, in caso di sinistro avranno il compito di risarcire i passeggeri. Cosa, per ovvie ragioni, certamente poco gradita alle compagnie di assicurazioni e che potrebbe portare all’innalzamento ulteriore dei premi. Quest’ultimo è un vero problema, perché non è un mistero che in Italia le tariffe assicurative sono già tra le più alte d’Europa e un possibile altro aumento sarebbe un ulteriore duro colpo per i consumatori.

Conclusioni

Non mancano comunque le possibilità per risparmiare sui costi dei premi assicurativi, la forte concorrenza e i tanti servizi offerti dalle compagnie possono essere veri alleati dei consumatori italiani. Inoltre, cercare dettagliate informazioni sul web e confrontare attentamente i diversi preventivi sono altre utili strategie per risparmiare un po’ di euro. A volte per ottimizzare i risultati basta davvero poco: un poco di pazienza, le dovute attenzioni, investire qualche minuto in più e un po’ di dimestichezza con il PC possono favorire la stipula di una polizza assicurativa per il proprio scooter molto conveniente.