Irpef 2014: aumento addizionali, città e regioni più colpite in Italia

Matteo Renzi ha annunciato di tagli dell’Irpef, che porteranno ad un aumento della busta paga dei lavoratori dipendenti. In attesa che tutto questo diventi realtà, però, è arrivata una brutta notizia per gli italiani, che riguarda l’aumento delle addizionali locali Irpef. Un rincaro dell’Irpef comunale e dell’Irpef regionale andrà a ricadere su lavoratori e pensionati, ma quali sono le città e le regioni più colpite d’Italia?

L’aliquota Irpef è incrementata maggiormente nelle regioni quali Lazio, Liguria, Piemonte ed Umbria; nella prima si registra un aumento dall’1,73% al 2,33%, portando così a dover pagare da 363 euro a 409 euro con un incremento del 12,7% in un anno. Nel Lazio si registrano picchi del 34,3%, mentre in Piemonte si arriva al 25,3%.

Per quanto riguarda le città più colpite dall’aumento delle addizionali Irpef, invece, troviamo Roma in cima alla classifica, ma ben 54 sono le città dove l’aumento supera il 30% rispetto al 2013. Mediamente si sale da 140 euro a 155 euro con un incremento del 10,7%. Oltre alla Capitale, dove in media ci si deve pagare 139 euro fra acconto e saldo, con picchi oltre 200 euro, troviamo città come Milano, Napoli e Torino, dove si arriva a pagare anche più di 180 euro.