Elena Ceste scomparsa, le dichiarazioni del marito al vaglio

E’ ancor mistero il caso di Elena Ceste la mamma di Costigliole d’Asti scomparsa nel nulla il 24 gennaio scorso. A distanza di oltre due mesi, gli inquirenti stanno indagando per istigazione al suicidio e si cerca per lo più il corpo della 37enne di Costigliole d’Asti. In particolare, la polizia è partita dalle ricerche basandosi sulle testimonianze del marito di Elena, Michele Buoninconti. In questi giorni molte persone sono state convocate in Procura per essere sentite in merito agli orari indicati dal marito della donna.

La vicina di casa ha confermato che Michele si è recato a casa sua intorno alle 9 per chiederle se avesse visto la moglie e prima ancora intorno alle 8.45 la chiamò al telefono. E’ stata sentita anche la figlia di Elena, la maggiore di 13 anni che ha confermato che quella mattina la mamma fece colazione con loro e poi li salutò prima che il padre li accompagnasse a scuola.

Gli inquirenti hanno anche analizzato il PC di Elena ma non hanno trovato nessun vide compromettente, anche se le analisi dei file remoti sono ancora al vaglio, cosi come le analisi sul telefono. Sono stati sentiti anche i due uomini tirati in ballo da Michele Buoninconti, il conoscente di Costigliole che inviava messaggi affettuosi alla donna e l’ex compagno di scuola di Torino. Ma di Elena Ceste ancora nessuna traccia.