Un paio di giorni fa è giunto un messaggio da parte dell’Inps che chiarisce il recente comunicato del Ministro del Lavoro, Cesare Damiano, riguardo alla cassa integrazione in deroga per quest’anno. In attesa che l’aggiornamento dei criteri da applicare entri in vigore ufficialmente, l’ente pensionistico ha invitato Regioni e Province autonome a concedere la Cig in deroga soltanto per un periodo di 8 mesi, dunque non superiore.
Intanto arriva l’allarme da parte di Damiano, il quale riferisce che mancherebbe circa un miliardo di euro all’appello per le coperture. La situazione, alla luce di quest’ultima notizia, risulta essere preoccupante. Per l’ammortizzatore sociale mancherebbero i fondi e da settembre potrebbe venirsi a creare una nuova emergenza sociale, dato che migliaia di lavori potrebbero perdere la cassa integrazione.
Il Ministro del Lavoro chiederebbe di riformare la Cig in deroga, che rappresenta una forma di ammortizzazione sociale per lavoratori che si trovano ad essere esclusi da altre misure di tutela anti-crisi. Lo scorso mese di dicembre erano state invitate Regioni e Province autonome a non concedere cassa integrazione in deroga per più di 6 mesi, mentre ora si è saliti ad un massimo di 8 mesi, ma a quanto pare non basterebbero le coperture per tutti.