Il caro carburante ormai è un problema di tutti. Il continuo saliscendi del prezzo della benzina e del gasolio non fa altro che scoraggiare gli automobilisti, che negli ultimi tempi sembrano aver abbandonato l’uso dell’auto, utilizzandola solo in casi eccezionali. Secondo un sondaggio realizzato dal Centro Studi e Documentazione Direct Line, gli italiani hanno modificato i propri comportamenti sull’uso della propria vettura per affrontare il problema del caro benzina.
I dati rivelano che il 70% di noi ha cambiato radicalmente il rapporto con la propria automobile, la quale viene vista come una via di mezzo fra un modo per esser liberi e un modo per sentirsi prigionieri di tasse. Fra loro c’è poi un 53% che ha dichiarato di limitare l’uso dell’automobile, mentre il 15% starebbe pensando di cambiarla con una che consumi di meno; il 2%, inoltre, ha deciso di passare alle alternative come il carpooling, ovvero la condivisione di auto private, così da ripartire le spese.
Fra gli automobilisti italiani troviamo un buon 57% che vorrebbe cambiare auto e passare al metano o gpl, decisamente più economici rispetto a benzina e diesel; il 22%, invece, sarebbe tentato dallo scegliere vetture elettriche. Per risparmiare sul carburante, poi, c’è chi mette in pratica utili consigli come il mantenere una velocità costante, evitare di tirare le marce e spegnere l’automobile durante le soste; altri escamotages per salvaguardare il proprio portafogli sono quelli di limitare l’uso di climatizzatore, controllare la pressione delle gomme, effettuare una corretta manutenzione, evitare di caricare la vettura eccessivamente, procedere con marce alte e chiudere i finestrini quando è in funzione l’impianto di condizionamento o quando si viaggia in autostrada.