Madeleine McCann: spunta identikit rapitore della bimba inglese

Si sono riaperte le indagini per la scomparsa di Madeleine McCann, la bambina inglese di 4 anni scomparsa nel maggio del 2007 da Praia da Luz, in Portogallo mentre era in vacanza con i genitori. A distanza di sei anni, Scotland Yard ha pubblicato una lista di 41 sospettati, che potrebbero avere a che fare con la sparizione della piccola Maddie, che oggi avrebbe 10 anni. In particolare è su uno di loro che la Metropolitan Police si sta concentrando e di cui è disponibile un identikit.

L’uomo tra i 20 e i 40 anni, ha i capelli corti e scuri, senza barba, altezza e corporatura media e sarebbe stato visto nei pressi dell’albergo in cui si trovava la piccola la sera della sua scomparsa e parlava tedesco. L’identikit del possibile rapitore è stato trasmesso su Crimewatch un programma inglese simile al nostro Chi l’Ha Visto, anche su insistenza del premier Cameron che aveva chiesto espressamente che le indagini fossero riaperte.

La polizia britannica è infatti convinta che Madeleine McCann possa essere viva, ma bisogna capire dove si trovi adesso la bambina. Dopo anni di indagini, la Metropolitan Police è arrivata ad avere in mano tutti i movimenti delle persone che quella sera transitavano nel resort in Algarve dove si trovava la famiglia McCann. Scotland Yard ha anche del tutto sconfessato la tesi della polizia portoghese che dopo un anno dalla scomparsa di Maddie, era arrivata alla tesi che la piccola fosse morta per un incidente dentro la stanza dell’hotel e che i genitori ne nascosero il corpo. Gli inquirenti sono invece convinti che la bambina fu rapita e forse l’uomo dell’identikit sappia qualcosa.