La Legge di Stabilità presentata dal Governo Renzi vanta una serie di investimenti, ma ci sono anche dei tagli, che in parte riguardano il comparto scuola. In Parlamento si è pensato di eliminare esoneri per i collaboratori dei dirigenti scolastici, ma anche tagliare duemila posti Ata e le supplenze brevi degli insegnanti.
Una delle prime novità che si notano subito riguarda l’abrogazione di esoneri e semi-esoneri per i collaboratori del dirigente scolastico. Tutto questo avverrà dall’1 settembre 2015, con i dirigenti scolastici che non avranno la possibilità di conferire supplenze brevi a personale che appartiene a profili professionali di assistente amministrativo (salvo presso istituzioni scolastiche il cui organico relativo abbia meno di 3 posti), assistente tecnico, e collaboratore scolastico, in merito a quest’ultimo per i primi 7 giorni di assenza. Le ore eccedenti, infine, potranno essere attribuite dai dirigenti scolastici anche al personale collaboratore.
La Legge di Stabilità metterà fine anche alle supplenze brevi per i docenti, che non potranno essere conferite dai dirigenti scolastici dall’1 settembre 2015 al personale docente per il primo giorno di assenza. Nel testo presentato dal Governo si parla anche di una riduzione pari a 2.020 unità del personale Ata, con conseguente riduzione della spesa pari a circa 50 milioni di euro.