Ultime notizie pensioni 2014 per esodati, lavoratori precoci e Quota 96

Nei prossimi giorni verrà presentata la Legge di Stabilità. Molti si auspicano che siano contenute all’interno delle novità riguardanti il sistema previdenziale. Il Governo ha taciuto in quest’ultimo periodo sull’argomento pensioni, la speranza è che non si sia dimenticato delle migliaia di italiani rimasti bloccati a causa della Legge Fornero. Nei giorni scorsi è stata approvata la sesta salvaguardia per gli esodati, ma si attendono buone news anche per i Quota 96 e per i lavoratori precoci.

Gli addetti ai lavori confidano nell’introduzione della pensione anticipata per queste categorie di lavoratori, ma è da capire con quale metodo. I lavoratori precoci hanno maturato da tempo il requisito contributivo, ma l’innalzamento di quello anagrafico li blocca nell’andare in pensione; ci sono poi coloro che svolgono lavori usuranti che sono ormai impossibilitati a restare nel mondo del lavoro, piuttosto che gli esodati del comparto scuola, come docenti e personale Ata, che hanno maturato il diritto al pensionamento, ma che a causa di un errore della riforma Fornero non vi possono accedere.

Le proposte avanzate sono diverse, dalla pensione anticipata a tutti coloro che hanno compiuto 62 anni di età, con almeno 35 anni di contributi, fino all’assegno pensionistico anticipato. Si è parlato anche della possibilità di estendere l’opzione donne a tutti i lavoratori, con il metodo contributivo. Resta ora da capire cosa il Governo vorrà fare per risolvere la questione di questi italiani.