Il Governo sembra ancora fermo sulla questione delle pensioni. Le attese riforme sembrano proprio non voler arrivare, con l’argomento che sarebbe messo in secondo piano dal premier Renzi. Intanto, ci sono migliaia di lavoratori che attendono di poter uscire dal mondo del lavoro e concedersi finalmente la meritata pensione. Si va dai Quota 96 del comparto scuola fino ai lavoratori precoci, ma andiamo a scoprire quali sono le ultime novità a riguardo.
I 4 mila docenti rimasti bloccati dalla legge Fornero ancora non possono andare in pensione, nonostante abbiano già maturato i requisiti necessari. Nel breve tempo si spera di riuscire a risolvere la questione, magari modificando il piano di Renzi riguardo alla scuola, presentato nelle settimane scorse, al più tardi con la legge di stabilità. Ovviamente, bisogna sperare nei fondi, che ad oggi il ministro dell’Economia non è pronto a rilasciare.
Differente la questione per i lavoratori precoci, per i quali si è aperto uno spiraglio negli ultimi giorni. A quanto pare, si potrebbe concedere la pensione anticipata a 62 anni, con i giusti requisiti contributivi, ma con i costi del prepensionamento a carico del contribuente. Una delle ipotesi sembrerebbe quella di un assegno pensionistico anticipato, da restituire poi con dei tagli sulla pensione. Ovviamente saranno i lavoratori a dover scegliere di andare in pensione in questo modo oppure restare ancora a lavoro.