Decreto Irpef 2014: bonus 80 euro in busta paga, tagli spese e novità

Nei giorni scorsi, il Consiglio dei Ministri ha approvato il testo definitivo del decreto Irpef. Le misure messe a punto dal Governo Renzi sono numerose e non riguardano solamente il bonus di 80 euro in busta paga per i dipendenti. Troviamo anche misure per le imprese, tagli alla spesa ed altre novità.

Uno dei punti di forza del decreto Irpef riguarda il bonus di 80 euro per i dipendenti che guadagnano fino a 24.000 euro lordi l’anno; tale bonus diminuisce fino ad azzerarsi da 24.000 euro a 26.000 euro. Per l’anno 2014 sono stati stanziati 640 euro per ciascun contribuente che rientra in questa categoria, da cui sono esclusi gli incipienti, ossia coloro che non pagano l’Irpef perché le detrazioni superano il dovuto.

Fra le novità del decreto troviamo anche il taglio del cuneo fiscale per lavoratori dipendenti, che prevede lo stanziamento di fonti fino al 2018 per un totale di 13,6 miliardi di euro, mentre dall’1 luglio 2014 viene incrementata l’aliquota sulle rendite finanziarie, che passa dal 20% al 26%; questo non toccherà i titoli di Stato come Bot e Btp

Troviamo anche tagli alla spesa dei vari Ministeri per un totale di 240 milioni di euro, compresa anche la Presidenza del Consiglio, mentre è prevista anche una maggior lotta all’evasione fiscale, con una stima di 2 miliardi di entrate in più nel 2015 rispetto al 2013.