Ask.fm: social network pericoloso, ma di moda

Negli ultimi giorni, un nuovo suicidio di una ragazzina ha scatenato ulteriori polemiche attorno ad Ask.fm. Il social network frequentato da numerosi adolescenti in tutto il mondo, non è la prima volta che porta dei giovanissimi alla morte in seguito ad insulti ed umiliazioni, molto spesso anonimi. Nonostante tutto, Ask.fm è un sito di tendenza e lo dimostra la ricerca effettuata recentemente dal Link Lab su un campione di 2.500 ragazzi iscritti nelle scuole secondarie di secondo grado nelle città di Roma, Napoli, Genova, Torino, Catania, Latina e Gela.

È emerso che nonostante Ask.fm sia ritenuto pericoloso dalla metà dei giovani di età compresa fra 17 e 19 anni, il 14% di essi continua ad utilizzarlo. A preoccupare è il fatto che il 10% di questi ragazzi intervistati va su Ask.fm per offendere qualcuno. Il laboratorio di ricerca socio-economica della Link Campus University ha evidenziato anche che il 10,5% di loro sia stato vittima di offese anonime sul social network, offese come quelle subite da Aurora, la ragazzina di 14 anni che si è suicidata nei giorni scorsi a Venaria, alle porte di Torino. Dunque, seppure sia pericoloso, Ask.fm sembra ormai essere diventato una moda a cui gli adolescenti non sanno dire no.