A pochi giorni da Pasqua 2014 c’è chi si sta organizzando per trascorrere le vacanze pasquali lontano da casa. Non tutti, però, avranno la possibilità di partire, perciò trascorreranno questa festività a casa con i parenti. Nonostante tutto c’è chi si muoverà a Pasquetta, anche solo per una gita fuori porta. Come vuole la tradizione il Lunedì dell’Angelo si usa fare un pic-nic all’aria aperta, magari pranzando in un prato verde o in un parco dopo essersi concesso una gita fuori città immersi nella natura.
Sono tante le idee su cosa fare e dove andare a Pasquetta, noi vogliamo suggerirvene qualcuna. Per le famiglie con i bambini l’ideale è una gita naturalistica, magari scegliendo fra una delle proposte del WWF o del FAI, senza dimenticare la Pasquetta in agriturismo, dove poter rilassarsi e mangiar sano. In alternativa, ma soprattutto in caso di maltempo e pioggia, ci si può concedere una giornata all’insegna dell’arte in uno dei musei o siti archeologici aperti; anche in questo caso la scelta è ampia, dato che nelle principali città d’arte troviamo numerosi musei, gallerie e monumenti.
Che dire, invece, di una giornata al mare, magari alla ricerca dei primi raggi di sole per la tintarella; dopo una bella passeggiata in spiaggia ci si può concedere un pranzo a base di pesce ammirando le onde del mare. In questo caso sono particolarmente gettonate le Cinque Terre in Liguria e la Costiera Amalfitana in Campagnia. Per coloro che durante il pranzo di Pasqua si sono abbuffati, invece, l’ideale è concedersi una giornata all’insegna dello sport, magiara con una pedalata in bicicletta fra le bellezze del nostro patrimonio naturalistico oppure facendo trekking in uno dei tanti percorsi che si trovano lungo tutta la penisola; in alternativa si può optare per una giornata alle terme fra bagni, fanghi, massaggi e trattamenti benessere per ricaricare la mente e il corpo. Infine, per coloro che stanno a casa fino al Ponte del 25 aprile, l’ideale è partire per un weekend in una delle capitali europee, scegliendo fra una delle destinazioni low cost come Sofia, Budapest, Praga e Cracovia.