Scontrino fiscale digitale: cos’è e come funziona

L’Agenzia delle Entrate ha dato il via libera all’emissione degli scontrini fiscali digitali. Una novità importante è arrivata a beneficio dei commercianti e dei consumatori, dopo l’approvazione di due stampanti che permettono di emettere scontrini fiscali, non solo in formato cartaceo, ma anche in digitale. Si tratta delle Epson FP-81II e FP90III, le quali hanno ottenuto l’autorizzazione da parte dell’Agenzia delle Entrate per l’invio telematico degli scontrini fiscali, ai fini della conservazione digitale.

Il funzionamento dello scontrino fiscale digitale è molto semplice. Esso viene inviato tramite un indirizzo di posta elettronica al server di una società autorizzata (Epson suggerisce ScontrinoSicuro.it), che provvede al suo archivio ed alla sua conservazione. In questo modo non si ha più il problema di scontrini illeggibili o strappati, che per la detrazione fiscale non vengono riconosciuti; inoltre, non c’è più il problema che esso venga smarrito.

I vantaggi sono anche per i commercianti, che possono offrire ai propri clienti un servizio di conservazione digitale, per qualsiasi utilizzo previsto dalla legge, come per esempio la garanzia di un prodotto, la nota delle spese digitali, la conservazione dei report della stampante o la conservazione degli scontrini per la dichiarazione dei redditi annuale.