Roberta Ragusa: avviso di garanzia per Sara Calzolaio, soluzione vicina

Sembra davvero essere vicina la svolta per il caso di Roberta Ragusa, manca solo da trovare il corpo della 45enne di San Giuliano Terme scomparsa nel gennaio del 2012 e per cui unico indagato per omicidio e occultamento di cadavere è il marito Antonio Logli 50 anni, accusato di aver ucciso Roberta per questione economiche legate all’impossibilità di separarsi.

Nei giorni scorsi sarebbe stato inviato un avviso di garanzia a Sara Calzolaio, la 29enne amante di Antonio Logli, con cui l’uomo aveva una relazione da sei anni. L’ex segretaria e baby sitter dell’autoscuola di Roberta Ragusa sarebbe indagata per favoreggiamento, soprattutto dopo che sulla sua Ford Fiesta sono stati trovati dei reperti interessanti al vaglio dei RIS che potrebbero portare a delle novità interessanti per risolvere del tutto il caso.

Infatti gli inquirenti sono convinti che Roberta Ragusa è stata uccisa la notte della scomparsa da Antonio Logli, forse aiutato dal padre Valdemaro e dall’amante che potrebbero averlo aiutato a sbarazzarsi del cadavere o quanto meno sono a conoscenza di ciò che è accaduto davvero a Roberta quella notte, mentendo in seguito con le loro tesi sulla scomparsa volontaria e sui vari finti avvistamenti in pigiama.