Decapitata da un transessuale ecuadoriano: giallo a Milano

transessuale prostituta delittoAntonietta Gisonna era una donna di mezza età. La poveretta, originaria di Napoli, viveva ormai da anni in una casa popolare sita in una zona periferica di Milano. A quanto pare, è tutto ancora da verificare, si sosteneva economicamente svolgendo la professione di prostituta. Antonietta Gisonna era una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine: soltanto due anni fa infatti, insieme al fidanzato, era finita sul registro degli indagati per una storia di droga e spaccio.

Adesso però la vita della donna è terminata, si è spenta in maniera brutale e del tutto inattesa. Il responsabile, almeno così pare, è un transessuale ecuadoriano che, ingaggiata una lite furiosa con Antonietta, ha deciso di accoltellare la donna. Carlos Julios Torres Velesaca, questo è il nome del presunto assassino, ha circa 20 anni e risiede in Italia regolarmente ormai da qualche tempo. Questi, dopo aver accoltellato la sua vittima, ha anche provveduto a decapitarla. La testa della povera donna è stata rinvenuta nel giardino del complesso in cui risiedeva.

I carabinieri, sollecitati dai vicini di casa, si sono quindi recati immediatamente sul posto. Si sono così introdotti nell’appartamento della vittima (lo stabile era stato messo a soqquadro e in ogni parte della casa era possibile notare sangue grondante da pareti e spalmato sui pavimenti ed i mobili). Il corpo di Antonietta, ormai decapitato, stava in prossimità della porta d’ingresso e Carlos era chino su di lei nell’atto di accoltellare la donna anche dopo averla uccisa. Questi, trovato dai carabinieri in evidente stato confusionale, è stato portato in ospedale (era stato ferito da Antonietta) e poi arrestato.