Nei giorni scorsi Apple ha presentato la seconda generazione di iPad Air. Il tablet dell’azienda di Cupertino sembra non aver stupito il mondo, forse perché ci si attendeva qualche novità sostanziale rispetto al suo predecessore. Infatti, sono davvero minimi i cambiamenti, senza dimenticare l’incremento del prezzo rispetto al modello di prima generazione. Andiamo comunque a scoprire pregi e difetti del dispositivo, che rimane comunque tra i più eleganti, sottili e leggeri sul mercato.
Il design, appunto, è rimasto praticamente identico a prima, ma rispetto alla prima versione è stato ridotto lo spessore, passato da 7,5 millimetri a 6,1 millimetri, con conseguente riduzione del peso. La novità assoluta è senza dubbio l’integrazione del sensore per la lettura delle impronte digitali Touch ID, mentre manca ancora l’implementazione della tecnologia NFC, che abbiamo avuto modo di scoprire su iPhone 6 ed iPhone 6 Plus. Rispetto ad iPad Air, l’iPad Air 2 è più potente, tutto merito del processore Apple A8X da 1,5 GHz.
Apple ha incrementato anche la RAM, portandola a 2 GB, mentre la fotocamera posteriore è adesso dotata di sensore da 8 megapixel. Tra gli aspetti negativi c’è la rimozione del tasto Muto, mentre tasto dolente è l’autonomia della batteria, che dura molto meno rispetto a prima.