Virus Ebola 2014: come difendersi e riconoscere sintomi contagio

Il virus Ebola sta impazzando in Africa e purtroppo come si prevedeva, è arrivato anche in Europa e Usa, con i primi casi che stano spaventando la popolazione. Finora sono circa 6mila le persone contagiate dall’Ebola in tutto il mondo, con i casi più gravi in Africa. E’ dallo sorso aprile che ha iniziato a diffondersi il virus Ebola, partito da alcuni stati africani come Liberia, Nigeria, Costa d’Avorio e Congo, in pochi mesi le cifre di contagiato ha raggiunto cifre importanti.

Era da 38 anni che non avveniva un tale contagio e purtroppo il vaccino sembra ancora lontano. L’Oms tiene costantemente aggiornati sul sito internet riguardo il contagio e i sintomi dell’Eola, un modo per riconoscerli e far fronte in tempo della terribile malattia che spesso porta alla morte. In Italia il rischio di contagio pare attualmente basso, ma purtroppo non si possono prevenire gli avvenimenti futuri considerando che l’incubazione per il virus Ebola può arrivare anche a 2 mesi. Per quanto riguarda i sintomi del virus Ebola, questi sono febbre alta e brusca, dolori muscolari e malessere, vomito, diarrea ed emorragie. Solitamente il contagio avviene per contatto diretto, attraverso sangue, saliva, lacrime e fluidi.

Non a caso nel mondo, sono stati molte infermiere le contagiate proprio per toccato cadaveri infetti, o aver pulito un malato o toccato oggetti. al momento purtroppo non ci sono metodi per prevenire il virus Ebola, anche se l’igiene è importante. Quindi usare disinfettanti potenti nel lavarsi le mani, soprattutto in condizioni di rischio, o indossare indumenti protettivi possono essere un buon deterrente.