Il dibattito sull’argomento della pensione anticipata prosegue, ma al momento non sembra essere arrivata la risoluzione dei problemi per migliaia di lavoratori italiani. Il Governo non ha ancora messo mani all’argomento, nonostante siano molti gli esponenti politici che hanno avanzato delle proposte. Da quello che appare sempre più evidente, parrebbe che bisognerà attendere la prossima legge di stabilità per vedere risolte certe questioni.
I tecnici sottolineano che mancano le coperture economiche per portare avanti determinate misure e, in un momento in cui si pensa più che altro a tagliare, bisogna posticipare il tutto ad un futuro prossimo. La speranza per esodati, Quota 96 e tutti gli altri lavoratori disagiati (usuranti e precoci) è che non finisca tutto nel dimenticatoio, ma che ci sia una sanatoria con la prossima legge di stabilità.
A tal proposito, il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha promesso che arriveranno soluzioni. Infatti, sarebbe intenzione del Governo esaminare tutte le situazioni specifiche che meritano tutela previdenziale e verificare se e come si possano risolvere. Ad oggi, l’unica certezza dovrebbe essere la sesta salvaguardia dedicata agli esodati, di cui si attende il via libera.