Indulto e Amnistia 2014: svolta, DdL a rischio cancellazione

Giungono nuovamente cattive notizie dalla commissione Giustizia in Senato, dove da ormai settimane sono stati “parcheggiati” i quattro disegni di legge riguardanti amnistia e indulto. Già pochi giorni fa si era rischiato di veder cancellato dall’elenco dei lavori la discussione dei DdL sulle misure di clemenza, ma ora sembra che si stia andando fortemente in quella direzione.

La mancanza di accordo in Parlamento non sta portando al stesura di un testo unificato, perciò si rischia di dover cancellare i provvedimenti. I disegni di legge sono seguiti da Ciro Falanga di Forza Italia e Nadia Ginetti di Partito Democratico, i quali però non riescono a trovare un punto di incontro, affinché venga redatto un testo che possa essere accettato da tutte le forze politiche. Dopo interruzioni e rinvii, dunque, i DdL potrebbero essere definitivamente cestinati. A tal proposito era già intervenuto il ministro Andrea Orlando, riferendo che un atto di clemenza generalizzato è elettoralmente e politicamente indigeribile. Ricordiamo, che tra i partiti contrari a tali provvedimenti ci sono Lega Nord, Fratelli d’Italia e IdV, mentre tra quelli favorevoli troviamo Forza Italia, Ncd e Sel. Il Partito Democratico, invece, ha sempre mantenuto un profilo basso.