Bonus bebè 2014: come funziona, come richiederlo e a chi spetta

Anche per il 2014 ci sarà il bonus bebè. L’aiuto economico per le famiglie è stato rinnovato anche per l’anno prossimo ed è un contributo messo a disposizione per le neo mamme che lavorano e devono rientrare sul posto di lavoro dopo il congedo di maternità.

Cos’è il bonus bebè? Si tratta di un contributo economico di 300 euro mensili da destinare alle spese per asili nido o stipendi per la baby-sitter, per un periodo massimo di 6 mesi (1.800 euro totali). Se il bonus bebè viene richiesto per la baby-sitter, il contributo viene erogato tramite buoni lavoro, mentre se viene richiesto per la copertura del nido, il contributo viene erogato alla struttura direttamente dall’Inps, sempre che essa sia inclusa fra le strutture autorizzate dallo Stato.

Chi può richiederlo? Tutte le mamme naturali, affidatarie o adottive possono richiedere il bonus bebè, purché siano in possesso di un regolare contratto di lavoro. Possono richiederlo anche le mamme con lavoro part-time, mamme libere professioniste e mamme iscritte alla gestione separata. La richiesta va presentata entro 11 mesi dal congedo di maternità obbligatorio, entro 4 mesi dalla scadenza del bando, anche se la mamma ha usufruito parzialmente del concedo parentale, ma in questo caso il bonus bebè può essere richiesto solo per i mesi in cui non si è usufruito di tale servizio.

Come richiedere il bonus bebè? La richiesta va presentata online sul sito internet dell’Inps, seguendo la procedura ed immettendo il numero dei mesi per i quali si vuole usufruire del contributo economico e il tipo di servizio (nido o baby sitter). Ricordiamo, infine, che il bonus bebè può essere richiesto anche per più figli.