Purtroppo non è il primo attentato di questo tipo e c’è da aspettarsi che non sia neppure l’ultimo. Questa volta è successo a Stoccolama, a riprova, casomai ce ne fosse bisogno, che nessun Paese, compresi i più “tranquilli” sono al sicuro.
Il 7 aprile un camion rubato è piombato sulla folla nella strada pedonale Drottninggaten (Via della Regina) molto frequentata anche da famiglie con bambini. Due uomini sono stati fermati e quello alal guida del tir arrestato.
Il premier svedese ha subito riferito che s’è trattato di un attacco terroristico e non del gesto di un folle, peraltro pare che a bordo del mezzo ci fosse un rudimentale ordigno esplosivo. Per ora il bilancio è di quattro morti e quindici feriti.
Nelle ore seguenti l’attentato sono stati bloccati treni e metropolitana, ed è stata evacuata la stazione centrale. Le ferrovie svedesi hanno subito dato l’annuncio del blocco dei convogli, avvenuto su richiesta della polizia. Anche le stazioni della metropolitana sono state tutte chiuse.
Ora si sta lentamente tornando alla normalità, anche se come ovvio tar la paura e lo sconcerto.